Weave Of Light: L’arte della luce nell’abitare moderno

Un progetto residenziale che trasforma luce e materia in pura espressione artistica

Nel cuore di Kaohsiung, Hui Ting Fan firma “Weave Of Light”, una casa che eleva l’architettura residenziale a opera d’arte. Il progetto trae ispirazione dalla danza tra luce e ombra, trasformando elementi architettonici ordinari in installazioni artistiche. Linee verticali e orizzontali, realizzate con materiali diversi, sfumano i confini tra bidimensionale e tridimensionale, mentre superfici materiche come la pietra diffondono la luce in riflessi cangianti durante il giorno. L’open space favorisce la circolazione fluida, riflettendo un approccio inclusivo e contemporaneo all’abitare.

La forza distintiva di “Weave Of Light” risiede nell’integrazione tra arte murale e illuminotecnica avanzata, con una reinterpretazione del marmo classico in chiave moderna. Pareti decorate da pattern organici e finiture metalliche diventano quadri unici, mentre la progettazione tiene conto delle esigenze di tutte le generazioni. L’uso sapiente di luce e ombra amplifica l’atmosfera, creando un linguaggio visivo versatile che coniuga funzionalità e ricerca estetica.

La realizzazione tecnica del progetto si basa su una rivisitazione di elementi classici attraverso tecniche contemporanee. Il soggiorno ospita il marmo Silver Fox in forme geometriche, impreziosito da dettagli metallici, mentre la sala da pranzo si distingue per un soffitto a cupola rivestito in legno riflettente. Soluzioni integrate di storage e illuminazione strategica contribuiscono a un ambiente armonioso, dove ogni dettaglio è pensato per valorizzare sia la praticità sia l’impatto visivo.

La distribuzione degli spazi, su tre livelli di circa 170 metri quadrati ciascuno, risponde alle esigenze di ogni fascia d’età: dal piano terra con cucina, soggiorno e stanza per anziani, al secondo piano con suite padronale e sala audiovisiva, fino al terzo piano con camere, studio e bagno. L’interazione tra ambienti è facilitata da elementi come la cucina open space con porte scorrevoli in vetro e tende a fisarmonica, pareti ondulate e illuminazione mirata nella camera padronale, e carta da parati in legno tinto a mano nella sala multimediale. Un lucernario nel bagno comune introduce luce naturale, esaltando l’atmosfera degli spazi condivisi.

Dietro il progetto si cela una ricerca approfondita, che ha unito valutazioni estetiche e analisi ergonomiche, supportate da sondaggi, software di analisi spaziale e test di distribuzione della luce. La sfida principale è stata armonizzare elementi classici e innovazione, mantenendo coerenza stilistica e rispondendo alle esigenze di accessibilità per gli anziani e di contemporaneità per i più giovani.

“Weave Of Light” si afferma come esempio di eccellenza, premiato con il Silver A’ Design Award 2025 per la sua capacità di suscitare meraviglia e positività, dimostrando come l’architettura possa essere al tempo stesso inclusiva, sostenibile e profondamente artistica. Un invito a ripensare la casa come spazio di luce, materia e emozione.