Urban Symbiosis: Nuove Altezze per la Vita Urbana Integrata

Due torri intrecciate ridefiniscono sostenibilità, comunità e spazio pubblico a New York

Il progetto Urban Symbiosis nasce dall’osservazione delle dinamiche tra vita privata e lavorativa nelle metropoli contemporanee. L’ispirazione principale deriva dalla simbiosi tra programmi residenziali e uffici, con l’obiettivo di armonizzare i diversi picchi di utilizzo energetico nell’arco della giornata. Questo approccio si rifà ai principi di connettività urbana, integrando spazi pubblici e privati per rispondere alle esigenze di una città in costante evoluzione. L’analisi di edifici a uso misto ha guidato la strategia progettuale, ponendo l’accento su efficienza energetica e accessibilità pubblica.

Urban Symbiosis si distingue per la sua configurazione innovativa: invece di impilare verticalmente le funzioni, la torre viene suddivisa orizzontalmente, formando due volumi interconnessi. Questa scelta progettuale consente di bilanciare la domanda energetica tra giorno e notte, riducendo la pressione sulla rete elettrica. Al centro del complesso, un ingresso diretto alla metropolitana celebra l’accesso pubblico, mentre una vasta gamma di servizi condivisi — tra cui ristoranti, aree coworking e palestre — favorisce l’interazione tra gli utenti. Un giardino ribassato a livello strada crea una connessione fluida con la High Line, arricchendo l’esperienza urbana.

La realizzazione di Urban Symbiosis ha richiesto l’impiego di strumenti parametrici avanzati per analizzare flussi, accessibilità e prestazioni energetiche. L’adozione di materiali ad alte prestazioni e sistemi completamente elettrici garantisce sostenibilità e riduzione dell’impatto ambientale. La pianificazione accurata degli spazi comuni mira a rafforzare il senso di comunità, superando i limiti dei tradizionali grattacieli monofunzionali.

Dal punto di vista tecnico, la torre raggiunge i 237 metri di altezza, articolandosi in 56 piani residenziali e 43 piani destinati a uffici, con spazi commerciali distribuiti tra il piano terra e i livelli sotterranei. L’integrazione diretta con la stazione della 7 Train a New York favorisce una mobilità sostenibile e un accesso continuo, contribuendo a una città più vivibile e connessa.

Il progetto affronta con successo la sfida di conciliare connettività urbana, privacy e performance energetica. La suddivisione orizzontale delle funzioni, pur complessa dal punto di vista strutturale, permette di creare nuove zone di interazione pubblica senza compromettere la sicurezza e la riservatezza degli spazi abitativi. Secondo i dati raccolti durante la fase di ricerca, questa soluzione riduce i carichi energetici e migliora l’integrazione tra spazi pubblici e privati, promuovendo uno sviluppo urbano più sostenibile e socialmente attivo.

Urban Symbiosis, vincitore del prestigioso Golden A' Design Award 2025, incarna una nuova visione per l’architettura metropolitana: una sinergia tra efficienza, innovazione e qualità della vita. Questo modello suggerisce un futuro in cui le città potranno crescere in altezza senza sacrificare la dimensione umana e la sostenibilità, invitando progettisti e amministratori a ripensare il rapporto tra spazio, energia e comunità.