Luck di Maja Kirovska: L’arte di fabbricare la fortuna

Un’installazione concettuale che svela l’ironia dietro i simboli della felicità

L’opera “Luck” di Maja Kirovska si distingue come un’esplorazione sofisticata e ironica del concetto di fortuna. Ispirata ai ricordi d’infanzia dell’artista, che durante le vacanze in campagna creava manualmente quadrifogli quando quelli veri non si trovavano, l’installazione si interroga su come la società attribuisca significato a simboli come il quadrifoglio, spesso associati a fortuna e felicità superficiale. Attraverso un processo di auto-invenzione, Kirovska invita il pubblico a riflettere sulla natura costruita di questi concetti.

La forza di “Luck” risiede nella sua struttura multimediale: fotografie digitali, oggetti artigianali, oggetti trovati e video si intrecciano per rappresentare in modo ironico la “fabbricazione” della fortuna. Sette fotografie illustrano i passaggi per creare un quadrifoglio falso, mentre tredici enciclopedie, aperte su pagine casuali, espongono esemplari essiccati di quadrifogli contraffatti. Questa scelta mette in discussione l’autenticità dei simboli e propone una critica sottile al desiderio diffuso di fortuna immediata e superficiale.

L’installazione si avvale di tecniche sia concettuali sia tradizionali. I quadrifogli sono realizzati aggiungendo una quarta foglia a trifogli comuni, poi pressati e conservati come reperti botanici. Le enciclopedie, disposte su piedistalli, suggeriscono il ruolo del caso nella costruzione del significato. Un video e una sequenza fotografica documentano il processo, enfatizzando la trasparenza e l’artificiosità dell’operazione.

L’interazione con l’opera avviene attraverso un percorso fisico e contemplativo: il visitatore segue le istruzioni fotografiche, osserva le enciclopedie e infine scopre, tramite il video, la natura artificiale dei quadrifogli. Questo viaggio induce a mettere in discussione le credenze comuni e la ricerca di felicità preconfezionata, stimolando una riflessione critica sulle abitudini collettive.

“Luck” è il risultato di una ricerca concettuale che unisce memoria personale e analisi socio-culturale. L’artista ha documentato il processo con strumenti professionali, bilanciando chiarezza visiva e profondità concettuale. L’opera è stata esposta in sedi internazionali, tra cui Skopje, Zagabria, Ponte de Lima e Gangneung, ricevendo il Bronze A’ Design Award nel 2025, riconoscimento che premia l’ingegnosità creativa e l’impatto sulla qualità della vita.

L’installazione di Maja Kirovska invita a riconsiderare l’autenticità dei simboli che governano la quotidianità. Attraverso un linguaggio visivo accessibile e un’ironia sottile, “Luck” trasforma la memoria personale in uno specchio per la società, suggerendo che la vera fortuna risiede nella consapevolezza critica e nella capacità di interrogare ciò che viene dato per scontato.