Situato all’interno di un grattacielo di 41 piani nel cuore di Osaka, Recruit Umeda si distingue come esempio di interior design capace di valorizzare l’identità locale e favorire la collaborazione tra oltre 3000 dipendenti. Il progetto, sviluppato tra il 2023 e il 2024, si è posto l’obiettivo di superare la frammentazione tipica degli spazi di lavoro su larga scala, promuovendo interazioni spontanee e un senso di comunità attraverso scelte progettuali mirate.
L’ispirazione nasce dalla storia di Osaka come città mercantile, celebre per la sua cultura gastronomica e il carattere gioviale dei suoi abitanti. Elementi come una palette cromatica vivace e l’integrazione di dialetti locali, realizzata in collaborazione con parlanti nativi, contribuiscono a creare un’atmosfera dinamica e accogliente. La zonizzazione degli spazi, pensata per stimolare la comunicazione, riflette la volontà di celebrare le peculiarità culturali della città.
Uno degli ambienti più rappresentativi è il “CO-EN (33)” al 33° piano, progettato secondo il concetto di “zoning in base alla profondità della comunicazione”. Qui, un bancone semicircolare e una communication board fungono da catalizzatori per conversazioni e brainstorming, mentre arredi diversificati rispondono alle esigenze di utenti e attività differenti. Questa attenzione al dettaglio si traduce in un ambiente che stimola la creatività e il networking trasversale tra i vari reparti.
La sostenibilità è stata affrontata attraverso il riutilizzo di oltre 600 elementi d’arredo provenienti da altre sedi, un’operazione gestita con cura per mantenere coerenza estetica e funzionalità. Interventi come la verniciatura delle gambe dei mobili hanno permesso di armonizzare stili diversi, riducendo l’impatto ambientale senza sacrificare l’identità visiva del progetto.
La progettazione ha inoltre risposto a esigenze acustiche e di privacy, fondamentali in ambienti open space. Zone dedicate a call center e aree di concentrazione sono state separate da meeting room e partizioni basse, garantendo comfort sia a chi necessita di silenzio sia a chi lavora in team. Secondo una ricerca interna, queste soluzioni hanno contribuito a colmare le lacune comunicative e a rafforzare il senso di appartenenza, in linea con i tre pilastri individuati: “Comunità”, “Collaborazione” e “Osaka-ness”.
Recruit Umeda rappresenta un modello di workspace contemporaneo, dove design, tecnologia e cultura locale si fondono per favorire connessioni umane e innovazione. Il riconoscimento Silver all’A’ Design Award 2025 testimonia l’eccellenza di un progetto che pone la persona e la comunità al centro dell’esperienza lavorativa, suggerendo una nuova direzione per gli uffici del futuro.
Designer del Progetto: GOOD PLACE
Crediti dell'Immagine: Keiko Chiba (Nacasa & Partners)
Membri del Team del Progetto: Designer: Kazushi Iwamoto
PM: Chika Tanaka
PM: Shota Kariya
PM: Hanako Tanaka
PM: Ayako Motoki
PM: Kanon Takeuchi
PM: Kazuma Kubo
CM: Yusuke Miki
CM: Fukutaro Takeda
CM: Ryoga Shirakawa
CM: Nana Oshima
CM: Yuta Sawano
Director: Naoto Doi
Nome del Progetto: Recruit Umeda
Cliente del Progetto: GOOD PLACE