Weaver: Scarpe terapeutiche su misura per il futuro

Innovazione, sostenibilità e personalizzazione per il benessere pediatrico

La ricerca nel campo del design calzaturiero ha subito una trasformazione radicale grazie a Weaver, il sistema di scarpe terapeutiche sviluppato da Pear and Mulberry. Ispirato alle proprietà strutturali della maglia cava e sciolta, tipica dei tessuti e della cotta di maglia, Weaver sfrutta la flessibilità e il supporto direzionale per rispondere alle esigenze specifiche dei piedi in crescita. L’approccio parametricamente guidato consente una personalizzazione senza precedenti, combinando scansione 3D e ottimizzazione computazionale per adattarsi perfettamente alla morfologia di ogni bambino.

La vera unicità di Weaver risiede nell’integrazione di modellazione parametrica, mappatura della pressione e anisotropia dei materiali. Il risultato è una scarpa stampata interamente in TPU riciclabile, con una tomaia “print-knit” che imita le strutture tessili, offrendo flessibilità e stabilità direzionale. L’assenza di lacci e la calzata adattiva migliorano il comfort e la praticità, mentre la suola zonata allevia i punti di pressione, favorendo la salute del piede e la prevenzione di patologie.

La realizzazione di Weaver si basa su tecnologie avanzate: scansione 3D, mappatura della pressione e modellazione parametrica generano design individualizzati, stampati in un unico materiale per ridurre sprechi e complessità produttiva. L’utilizzo di plug-in come Kangaroo, Weaverbird, Mesh+ e LunchBox su Grasshopper, insieme a ottimizzazioni DOE, permette di calibrare spessore, porosità e orientamento strutturale secondo le necessità di ogni utente.

Dal punto di vista tecnico, Weaver si distingue per dimensioni compatte (230mm x 85mm x 135mm), realizzazione full-body in TPU riciclabile e una suola adattiva che risponde al passo del bambino. La struttura anisotropa e la distribuzione localizzata della pressione garantiscono un equilibrio ottimale tra sostegno e flessibilità, mentre il pattern della griglia inferiore consente di monitorare l’usura e diagnosticare eventuali disturbi del passo nel tempo.

Il progetto, nato a Cambridge e realizzato presso Harvard FabLab, si prepara ora a una fase di testing clinico e ricerca sui materiali in collaborazione con start-up di stampa 3D di Boston. Gli studi condotti hanno evidenziato come la struttura “print-knit” migliori la stabilità direzionale e la suola zonata offra sollievo personalizzato dal dolore, aprendo nuove prospettive per l’applicazione clinica di calzature data-driven.

Affrontare la sfida di combinare flessibilità e supporto in una scarpa monomateriale ha richiesto soluzioni innovative, come la tomaia ispirata alla maglia e l’ottimizzazione dei parametri di stampa. Weaver rappresenta un esempio di eccellenza nell’unione tra biomeccanica, intelligenza artificiale e manifattura additiva, meritando il Bronze A' Design Award 2025 per il contributo al miglioramento della qualità della vita e l’impegno nella sostenibilità.

Weaver dimostra come la sinergia tra design, tecnologia e ricerca possa generare prodotti che non solo rispondono alle esigenze funzionali, ma promuovono anche un futuro più sano e sostenibile per le nuove generazioni.