Roots: Zine e connessioni nei caffè di New York

Un progetto editoriale che intreccia storie, design e senso di appartenenza

Nel panorama dinamico di New York, i caffè rappresentano molto più che semplici punti di ristoro: diventano veri e propri ancoraggi sociali, riflettendo la cultura locale e favorendo connessioni tra individui di origini diverse. Roots, progetto editoriale firmato da Xun Zuo, nasce proprio da questa osservazione, trasformando il rito quotidiano del caffè in un viaggio di scoperta collettiva. Attraverso una raccolta di zine, ogni volume dà voce a una storia unica, offrendo una piattaforma narrativa che riflette il ruolo del brand e dell’esperienza nel tessere relazioni umane.

La forza di Roots risiede nella sua modularità e nella cura artigianale. Ogni zine, realizzata con materiali e tecniche di stampa differenti, si ispira allo stile personale del narratore, restituendo la pluralità di emozioni e prospettive che animano i caffè della metropoli. La scelta di una rilegatura cucita, ispirata alla leggenda cinese del Filo Rosso, e il confezionamento sottovuoto evocano il senso di impermanenza e la tensione emotiva vissuta da chi cerca appartenenza in una città in continuo movimento.

Il progetto si distingue anche per l’approccio partecipativo: all’interno della confezione, una business card invita i lettori a contribuire con la propria storia, trasformando Roots in un archivio vivo e in continua evoluzione. Questa apertura al dialogo riflette una visione del design come strumento di ascolto e inclusione, capace di valorizzare le piccole imprese e di mappare le emozioni che attraversano la vita urbana.

La realizzazione di Roots si fonda su una solida ricerca etnografica, che combina metodi qualitativi e quantitativi per indagare come il branding dei caffè influenzi le scelte dei consumatori e faciliti la costruzione di legami sociali. Interviste, questionari e cultural probe hanno coinvolto oltre 40 partecipanti, evidenziando il ruolo centrale delle connessioni emotive nel successo dei brand e suggerendo nuove strategie per rafforzare l’engagement attraverso il design esperienziale.

Tra le sfide affrontate da Xun Zuo, spicca la necessità di condurre interviste in modo neutrale, creando uno spazio sicuro in cui i narratori potessero esprimersi liberamente senza essere indirizzati verso narrazioni predefinite. Questo approccio ha permesso di cogliere la complessità delle relazioni tra ambiente, identità e comunicazione, soprattutto per chi si trova a vivere in una lingua e in una cultura non proprie.

Roots si afferma così come un esempio virtuoso di come arte, design e ricerca possano convergere per generare valore sociale. Premiato con il Bronze A' Design Award nella categoria Print and Published Media nel 2025, il progetto dimostra come la creatività possa migliorare la qualità della vita, offrendo nuovi strumenti per comprendere e celebrare la diversità urbana.

L’esperienza di Roots invita a riflettere sul potenziale del design editoriale come catalizzatore di inclusione e dialogo. Ogni lettore è chiamato non solo a esplorare le storie racchiuse nelle pagine, ma anche a partecipare attivamente, contribuendo a una narrazione collettiva che continua a evolversi insieme alla città.