Domik Ptashki: Un Rifugio per gli Uccelli che Unisce Design e Natura

Un'opera di Igor Dydykin

Il progetto Domik Ptashki, ideato da Igor Dydykin, è un'opera che unisce design e natura, offrendo un rifugio sicuro per gli uccelli. Ma perché proprio gli uccelli? Questi animali svolgono un ruolo fondamentale nell'ambiente: proteggono le piante dagli insetti nocivi e il loro canto dona piacere, pace e benefici per la salute mentale dell'uomo. Interagendo con gli uccelli, l'uomo può sentirsi in armonia con la natura.

Domik Ptashki è stato progettato per essere il più vicino possibile a un nido naturale. La sua forma rotonda riduce l'impatto di pioggia, neve e vento. Inoltre, il basso centro di gravità consente di posizionare il rifugio sugli alberi senza bisogno di ulteriori sistemi di fissaggio. L'apertura di ingresso è stata rinforzata per proteggere gli uccelli dai predatori.

Per la realizzazione di Domik Ptashki sono state utilizzate diverse tipologie di legno e rivestimenti protettivi naturali. Grazie alla costruzione a forma di prisma ottagonale, il rifugio risulta solido e facile da produrre. Il corpo e i meccanismi sono realizzati in legno e rivestiti con strati protettivi ecologici per garantirne la durata nel tempo.

Le specifiche tecniche di Domik Ptashki sono le seguenti: altezza 290 mm, larghezza 220 mm, profondità 220 mm.

Domik Ptashki è stato progettato per interagire in modo armonioso con l'ambiente circostante. Grazie al basso centro di gravità, il rifugio può essere fissato saldamente tra i rami degli alberi senza danneggiarli. Nel caso in cui non si trovi un albero adatto, è possibile installare un lungo palo per fissare il rifugio utilizzando un cesto di vimini o una presa metallica sulla parte superiore. Domik Ptashki è anche completamente smontabile, il che permette di rimuoverlo e pulirlo alla fine della stagione, in modo che l'anno successivo possa essere nuovamente occupato dagli uccelli.

Il progetto Domik Ptashki è stato realizzato a Tolyatti, in Russia, ed è durato da febbraio a dicembre 2019. Durante la fase di ricerca, il team di progettazione ha adottato i principi del design thinking, studiando i luoghi ideali di nidificazione degli uccelli in natura e analizzando esempi di successo di rifugi artificiali per uccelli. Inoltre, sono state condotte interviste con l'ornitologa Galina Lebedeva, PhD. Grazie a questo approccio, è stato possibile creare un concetto di progetto e sviluppare i passi necessari per la sua realizzazione.

Il progetto Domik Ptashki ha affrontato diverse sfide creative, tecniche e di ricerca. Da un lato, il rifugio per gli uccelli doveva essere il più possibile simile ai loro habitat naturali, sicuro per l'ambiente e privo di colori e odori vivaci. Dall'altro lato, doveva essere una struttura stabile in grado di resistere ai cambiamenti climatici e alle temperature estreme, che possono variare da -25 a +30 gradi Celsius. Inoltre, il rifugio doveva essere attraente e di facile manutenzione per le persone.

Il progetto Domik Ptashki è un invito a espandere i confini della percezione e a sperimentare una nuova forma di interazione tra l'uomo e la natura. Gli uccelli, con il loro canto benefico per la salute mentale umana e il loro ruolo nella protezione dell'ambiente, offrono un'opportunità per creare una convivenza positiva. Osservare e prendersi cura degli uccelli può farci sentire parte di un ecosistema più ampio, aprendo nuove prospettive e arricchendo la nostra vita.

Il progetto Domik Ptashki è stato riconosciuto con il premio Iron nell'A' Design Award 2020 nella categoria "Pet Care, Toys, Supplies and Products for Animals Design". Questo premio viene assegnato a creazioni ben progettate, pratiche e innovative che soddisfano i requisiti professionali e industriali. Rispettate per l'integrazione delle migliori pratiche del settore e per le caratteristiche tecniche competenti, queste opere offrono soddisfazione e sensazioni positive, contribuendo a un mondo migliore.