L'ispirazione per questo design è nata dall'osservazione delle responsabilità quotidiane di un avvocato, costituendo un principio fondamentale per consigliare saggiamente i clienti. Interpretare le leggi e applicarle a casi specifici, raccogliere prove per una causa, cercare registri pubblici e altri documenti legali. Questi processi richiedono molta disciplina organizzativa per raccogliere in modo ordinato la documentazione o modificare documenti specifici quando necessario. Quindi, nulla è più adatto di una graffetta.
Le proprietà uniche di questo design risiedono nella missione dello studio legale di mettere insieme prove legali di inestimabile valore per offrire soluzioni efficaci ai clienti. Per rappresentare al meglio i valori del brand, il logo combina una cravatta che rappresenta la nobiltà e una graffetta che non solo svolge la sua funzione primaria di tenere insieme la carta, ma simboleggia anche l'ordine. Questi elementi sono presenti nella vita quotidiana degli avvocati e trasformarli in un dispositivo quotidiano aiuterà il brand a rimanere nella memoria dei clienti.
Il design è stato realizzato utilizzando Affinity Designer e Affinity Photo per mantenere la qualità vettoriale e il fotomontaggio. Il logo è stato progettato seguendo la regola del rapporto aureo, utilizzando una griglia Phi per apparire nel modo più armonioso possibile. Nella fase di produzione, i design sono stati consegnati in colori RGB, CMYK e Pantone. Le graffette a forma di cravatta sono state realizzate in ottone massiccio.
Le specifiche tecniche del design includono una graffetta a forma di cravatta in ottone massiccio - 8 mm (larghezza) x 30 mm (altezza). Per la cancelleria, sono state fornite linee guida sull'identità visiva per garantire che tutti i materiali siano realizzati correttamente. Tutte le grafiche e le illustrazioni sono state vettorializzate e salvate come file pronti per la stampa.
In generale, gli studi legali tendono a utilizzare ampiamente simboli come la bilancia della giustizia, spade o qualsiasi cosa che coinvolga elementi architettonici classici. E per distinguersi dalla concorrenza è nata l'idea di creare qualcosa che vada oltre questi simboli e l'identità visiva. Così, la realizzazione della graffetta a forma di cravatta è nata per invitare il cliente a vivere un'esperienza pratica con il brand. Inoltre, la palette di colori applicata a tutti i media e gli strumenti da ufficio rafforza l'aspetto del brand in modo tale che il pubblico di riferimento lo riconosca anche in assenza del logo.
Il progetto è stato realizzato da febbraio 2020 ad aprile 2020 a Curitiba, in Brasile. Oltre alla ricerca su come il pubblico percepisce gli studi legali, lo schema di colori è stato realizzato in base all'etimologia del nome dello studio. Oliveira significa semplicemente "ulivo" e contiene una vasta gamma di tonalità di verde, dai toni scuri a quelli chiari. Sugli stemmi, è il simbolo della pace e della vittoria. Riguardo ad Almeida, deriva dai termini arabi al, tavolo e maida, che significa "piatto" o "terreno pianeggiante" e contiene colori terrosi.
Una delle sfide è stata quella di dare vita a simboli inaspettati dell'ambiente legale e dell'ordine per un'esperienza fisica, senza perdere il tocco classico. Per rappresentare il nome dello studio e collegarlo alle attività degli avvocati, ho approfondito l'etimologia di Oliveira de Almeida per estrarre la giusta palette di colori. Questo ha dato il tocco finale all'identità del brand.
Il design del brand identity di Oliveira Almeida rappresenta un'evoluzione nel settore legale, combinando tradizione e innovazione in modo unico. Oltre a essere funzionale e pratico, il design cattura l'attenzione dei clienti e li invita a fare esperienza con il brand. Un'identità visiva che rimarrà nella memoria e che rappresenterà al meglio i valori dello studio legale.
Designer del Progetto: Ricardo da Silva
Crediti dell'Immagine: Image 5: Photographer Luke Michael, Angel holding round wreath statue, 2017.
Membri del Team del Progetto: Ricardo da Silva
Nome del Progetto: Oliveira Almeida
Cliente del Progetto: Ricardo da Silva