High Hopes: Unendo Passato, Presente e Futuro in un'Architettura Residenziale

La villa progettata da Mahyar Arab Bourbour è un simbolo di ambizione e un omaggio al passato, al presente e al futuro.

La villa High Hopes, progettata da Mahyar Arab Bourbour, è un esempio di come l'architettura possa unire passato, presente e futuro. L'idea principale del progetto è mostrare l'effetto del tempo su se stesso, riflettendo questa idea sia nel piano che nel volume della villa. Questo concetto si riflette anche nella scelta dei materiali, nel design della facciata principale, negli interni, nel cortile a due piani e nelle finestre.

Il design della villa si ispira alle linee principali del fiume Zayand Rud, che sono state trasformate in una serie temporale. Il volume della villa è una composizione della montagna, simbolo di ambizione, e di un arco iraniano, simbolo del passato. Queste linee, che simboleggiano il passato e il futuro, si muovono lungo il percorso del piano e creano volume.

La villa si distingue per le sue proprietà uniche, tra cui l'uso di ombrelloni nelle aperture che consentono un uso massimo e minimo della luce solare in estate e in inverno. L'atrio in vetro è stato utilizzato per fornire luce solare alle aree centrali dell'edificio. Le aperture dei volumi sono nella direzione del flusso d'aria naturale e sono filtrate dalle piante davanti alle finestre. Ogni stanza ha una finestra che lascia entrare l'aria e un'altra finestra che lascia entrare l'aria. L'atrio funge da camino, aspirando aria dentro e fuori.

Nel processo di progettazione, è stata utilizzata l'architettura algoritmica per risolvere parametri climatici come sole, vento, pioggia e neve, flusso d'aria e parametri ambientali come vista, pendenza e infine nella modellazione e pianificazione nell'implementazione di componenti in calcestruzzo e ICF. Inoltre, la tecnologia moderna come il blocco ICF con calcestruzzo per la struttura per fornire isolamento termico, umidità e antisismico, vernici silicatiche minerali per il rivestimento finale dell'edificio e resistenza all'umidità e alla polvere, e finestre in alluminio con interruzione termica per l'isolamento termico sono state utilizzate nella selezione dei materiali.

La villa si trova in una città ricreativa nella regione montuosa di Chadegan a Isfahan. Si trova sulle pendici di una collina con vista sul lago e sulla città di Chadegan. Questo progetto è iniziato nel luglio 2015 a Chadegan, Isfahan, Iran e si è concluso nell'ottobre 2017. Il progetto ha richiesto circa 3 mesi per la progettazione e 24 mesi per la realizzazione, che è stata posticipata a causa delle condizioni meteorologiche avverse e della distanza dalle strutture della capitale.

La villa High Hopes è stata premiata con il Bronze A' Design Award nel 2022 per la sua eccellenza nel design architettonico. Questo premio è conferito a progetti di design eccezionali e creativamente geniali che autenticano l'esperienza e la risorsa. Stimati per l'incorporazione delle migliori pratiche in arte, scienza, design e tecnologia, dimostrano forti competenze tecniche e creative e contribuiscono al miglioramento della qualità della vita, rendendo il mondo un posto migliore.

In conclusione, la villa High Hopes è un esempio di come l'architettura possa unire passato, presente e futuro in un unico design. Questa villa non solo è un simbolo di ambizione, ma è anche un omaggio al passato, al presente e al futuro. Con la sua combinazione di materiali tradizionali e moderni, il design risponde ai parametri climatici e ambientali, creando un ambiente funzionale con una circolazione creativa e nuovi spazi come il sito della finestra e il cortile centrale a due piani.