Platone e Aristotele: i comodini che uniscono filosofia e design

Due gemelli diversi che arredano la tua camera da letto

Il designer Daniele Mezzetti si è ispirato al famoso affresco "La Scuola di Atene", in cui Platone e Aristotele sono rappresentati insieme. Mentre il primo alza il dito verso l'alto per indicare il cammino per raggiungere il bene, il secondo estende il braccio destro tenendolo sospeso in aria per indicare il processo opposto per raggiungere lo stesso obiettivo.

Platone, il comodino di sinistra, ha uno sviluppo verso l'alto: un anello rettangolare lo abbraccia, lo sostiene e lo assottiglia. Nella parte inferiore ci sono due cassetti, nella parte superiore tre piccole mensole per posizionare libri, oggetti o altro. I vassoi si allargano tramite una scanalatura a forma di quadrato, posizionata sul lato inferiore del cassetto, in questo modo diventa invisibile e il design rimane lineare e pulito.

Aristotele, d'altra parte, si sviluppa verso il basso, il che gli consente di ospitare una singola mensola che si estende verso destra, dove è possibile riporre vari oggetti come il libro che si sta leggendo, appoggiare il telefono o altro.

I due comodini sono progettati per arredare l'intera parete del letto, lo sviluppo verticale di Platone consente di utilizzarlo non solo come comodino, ma anche come piccola libreria. Infatti, le sue tre mensole possono contenere vari libri o oggetti decorativi, come vasi, cornici o altro.

Per quanto riguarda Aristotele, il suo sviluppo avviene verso il basso, il che gli consente di ospitare una singola mensola che si estende verso destra, qui è possibile riporre vari oggetti come il libro che si sta leggendo, appoggiare il telefono o altro.

La struttura di supporto dei comodini è in metallo e può essere realizzata in diverse finiture: ottone, corten, cromo o oro. I piani e i cassetti sono realizzati in legno, che può anche essere personalizzato con diverse finiture o tipi di colorazione. Per motivi pratici, i comodini potrebbero essere disponibili anche nella versione speculare a quella visibile nelle immagini, ovvero Platone a destra e Aristotele a sinistra.

Platone misura 1800 mm di altezza, 600 mm di larghezza e 300 mm di profondità. Aristotele, invece, misura 600 mm di altezza, 850 mm di larghezza e 300 mm di profondità.

Il progetto di Platone e Aristotele è stato sviluppato a Roma nel corso del 2021. L'idea è nata a febbraio e è stata modificata più volte fino a raggiungere il design finale a maggio. Nei mesi e nei giorni successivi è stato studiato come strutturarli e sono stati realizzati i primi prototipi.

Lo studio del progetto è iniziato, come si può intuire dal nome stesso dell'opera, da due concetti filosofici opposti, quello di Platone e quello di Aristotele. Si è quindi cercata la soluzione per applicare questi due concetti a due comodini, mantenendo la loro facilità d'uso e fattibilità tecnica. La chiave che ha permesso di collegare filosofia e design è l'anello metallico che circonda i due comodini. Lo studio su questo elemento è avvenuto esaminando varie forme e materiali per realizzarlo.

La sfida apparentemente semplice era quella di creare due comodini che fossero combinati tra loro, utilizzati insieme, ma che avessero sviluppi opposti. La difficoltà è stata superare le barriere mentali che ci hanno abituato a vedere i comodini come due oggetti assolutamente identici e speculari. Durante le fasi di progettazione è stato facile cadere in questa abitudine.

Platone e Aristotele sono il progetto di una coppia di comodini che, sebbene simili e combinati, sono molto diversi l'uno dall'altro. Platone, il comodino di sinistra, ha uno sviluppo verso l'alto: un anello rettangolare lo abbraccia, lo sostiene e lo assottiglia. Nella parte inferiore ci sono due cassetti, nella parte superiore tre piccole mensole per posizionare libri, oggetti o altro. Aristotele, il comodino di destra, è anch'esso abbracciato da un anello rettangolare, ma che lo tiene e lo spinge verso il basso e funge da gamba che lo sostiene e lo tiene saldamente a terra.

Tutte le immagini inserite sono immagini virtuali create da Daniele Mezzetti e di sua proprietà.

Questo design è stato premiato con il Bronzo all'A' Design Award nel 2022. Il premio A' Design Award viene conferito a progetti eccezionali e ingegnosamente creativi che autenticano l'esperienza e la creatività. Stimati per l'incorporazione delle migliori pratiche nell'arte, nella scienza, nel design e nella tecnologia, essi dimostrano forti competenze tecniche e creative e contribuiscono al miglioramento della qualità della vita, rendendo il mondo un posto migliore.