Villa Madonna: Un'estensione d'hotel che dialoga con la natura

Joseph Di Pasquale progetta un'innovativa estensione d'hotel ispirata dal paesaggio montano

Il principale ispiratore del progetto è stato l'orientamento verso la cima della catena montuosa dello Sciliar. L'asse così identificato determina l'allineamento della facciata principale dello spazio con l'obiettivo di catturare la vista della vetta. Dal punto di vista architettonico, l'intervento si relaziona all'edificio esistente interpretando il ruolo compositivo di base utilizzando solo materiali tecnici che riprendono però la logica della tradizione nelle costruzioni montane.

La morfologia dell'estensione è stata determinata dallo scopo di identificare relazioni significative con il contesto naturale. Questo approccio ha permesso l'adozione di un'architettura che, pur differenziandosi fortemente dal punto di vista stilistico e linguistico, riesce a dialogare armoniosamente con il carattere più tradizionale dell'edificio a cui è accostata.

Il criterio che ha guidato la scelta dei materiali è stato quello di utilizzare materiali tecnici che garantiscano durabilità e alte prestazioni energetiche, ma che riprendano la logica della tradizione nelle costruzioni montane: pietra, vetro e legno. Tutti i materiali utilizzati provengono da una filiera con bassa produzione di anidride carbonica.

La nuova estensione si integra nel contesto architettonico esistente attraverso una nuova ri-funzionalizzazione degli spazi. La reception, un'area di ristoro e diverse sale di lettura-conversazione sono state incluse in questa nuova struttura. La luce e le vedute dello spazio esterno filtrano all'interno attraverso discretizzazioni fisiche degli infissi senza influire sulla percezione della loro continuità materiale su tutto il perimetro dell'estensione.

Costruita nel 2021, l'Hotel Villa Madonna si trova all'Alpe di Siusi, in Italia. La ricerca di design è stata condotta osservando l'area circostante e riportando nell'architettura le linee che compongono il paesaggio circostante. La luce è stata utilizzata come elemento naturale di intersezione e connessione tra interno ed esterno, generando così un'architettura che potesse inserirsi e diventare parte omogenea del paesaggio.

La parte più complessa è stata progettare un involucro edilizio che si integrasse con il paesaggio preesistente e l'hotel, ma che allo stesso tempo potesse assumere una nuova significatività architettonica. Nonostante le sfide, l'Hotel Villa Madonna è stato premiato con il Golden A' Design Award nell'ambito dell'architettura, edilizia e design strutturale nel 2023, riconoscendo la sua straordinaria eccellenza e il suo impatto significativo sul mondo con le sue caratteristiche desiderabili.