La Rivoluzione Architettonica di "The Three Roof"

Il genio di Masashi Nakamoto illumina Okinawa

La casa tradizionale okinawense, con le sue lunghe gronde, è stata reinterpretata da Masashi Nakamoto in "The Three Roof". Questa innovativa struttura è stata concepita per contrastare il calore subtropicale senza rinunciare alla luce naturale. La divisione del tetto in tre parti permette di illuminare gli interni, mentre lo spazio sottostante, noto come "Amahaji", offre una zona flessibile e protetta.

La particolarità di "The Three Roof" risiede nella sua capacità di garantire luce naturale dal lato nord e di favorire il passaggio dell'aria. Il tetto diviso ottimizza l'altezza del soffitto in base alle esigenze dei diversi spazi, creando un ambiente dinamico. Nonostante un'ampia area senza pilastri, l'altezza delle gronde rimane contenuta, proteggendo gli interni dalla forte insolazione di Okinawa e assicurando una ventilazione ottimale.

La tecnologia di realizzazione di "The Three Roof" si basa su una struttura mista di calcestruzzo armato e colonne in tubi d'acciaio, posizionate strategicamente per rispettare il paesaggio circostante. L'edificio è progettato per resistere ai terremoti, con pareti antisismiche distribuite equamente e un tetto in calcestruzzo armato spesso 450 mm, capace di estendersi fino a 5 metri senza supporti.

Le specifiche tecniche del progetto rivelano una superficie totale di 285.93 m2 su un terreno di 753.04 m2. La struttura principale in calcestruzzo armato è completata da finiture esterne in calcestruzzo a vista e interni con pavimenti in noce e soffitti in cedro rosso occidentale.

L'interazione con "The Three Roof" è stata pensata per sfruttare al meglio il clima di Okinawa, offrendo un'abitazione confortevole e in armonia con le tecniche costruttive locali, evolute attraverso la moderna tecnologia. Il progetto ha preso avvio nel marzo 2019 e si è concluso nel dicembre 2021, inserendosi in un contesto urbano caratterizzato da spazi aperti e strutture commerciali.

La ricerca alla base di "The Three Roof" ha esplorato l'uso dell'"Amahaji", un elemento distintivo dell'architettura tradizionale okinawense, che qui è stato ampliato per offrire uno spazio versatile e protetto. Il design ha affrontato la sfida di rispettare le normative locali, che impongono un tetto inclinato in almeno un terzo della sua superficie, mantenendo al contempo una struttura che permette il passaggio della luce naturale.

Le immagini di "The Three Roof" sono state gentilmente fornite da Mamiyasan, mentre il progetto non è soggetto a diritti di proprietà intellettuale. Il riconoscimento come vincitore del prestigioso Silver A' Design Award nel 2024 testimonia l'eccezionale livello di eccellenza e innovazione raggiunto da Masashi Nakamoto con questo progetto.