ReCollection: L'Arte dell'AI nella Rievocazione dei Ricordi

Un'esperienza interattiva che fonde memoria e immaginazione

La demenza, con il suo carico di oblio e frammentazione dei ricordi, ha ispirato ReCollection, un'esperienza d'arte interattiva che utilizza l'intelligenza artificiale per ricomporre e reinterpretare le memorie personali. Il progetto, nato dall'osservazione del declino mnemonico della nonna di uno degli artisti, si pone come ponte tra il ricordo e l'immaginazione, offrendo nuove prospettive terapeutiche e culturali.

La peculiarità di ReCollection risiede nella sua capacità di trasformare input linguistici in grafica computerizzata in tempo reale, creando un'esperienza visiva che si evolve con la partecipazione attiva dell'utente. La tecnologia AI impiegata, che comprende il riconoscimento vocale, il completamento automatico del testo e i modelli di generazione di immagini da testo, si manifesta in un'installazione artistica che invita i partecipanti a condividere i loro ricordi in una frase, per poi visualizzarli in forma nuova e inedita.

Le specifiche tecniche di ReCollection includono un ambiente espositivo adattabile, un sistema audio dedicato, un piedistallo principale con microfono e pulsante USB per l'interattività, oltre a un proiettore 4K per la visualizzazione delle opere generate. L'installazione è stata progettata per immergere i visitatori in un ambiente oscuro, dove la luce della proiezione e un riflettore soffuso contribuiscono a creare un'atmosfera intima e coinvolgente.

Il funzionamento di ReCollection è semplice ma profondo: i partecipanti sussurrano ricordi frammentati al microfono, e il sistema AI, utilizzando il modello di linguaggio GPT-4, completa il testo con una narrazione. Successivamente, le narrazioni vengono trasformate in immagini sintetiche attraverso il modello di text-to-image Stable Diffusion, creando un'esperienza interattiva in continua evoluzione.

Il progetto è stato presentato in prestigiose sedi internazionali, tra cui il Los Angeles Convention Center e il Signal Immersive Art Gallery, e si prepara a incantare il pubblico ungherese al Cinema Mystica. La ricerca sottostante esplora la capacità del linguaggio di ricucire e sintetizzare i ricordi, e la potenziale influenza della memoria collettiva nella creazione di nuove forme visive e narrazioni alternative.

ReCollection rappresenta una sfida creativa e tecnologica, inserendo l'AI nel processo decisionale degli atti immaginativi e investigando l'espressione artistica della memoria e delle narrazioni. Il progetto è stato premiato con il Bronze A' Design Award, riconoscendo il suo contributo all'innovazione nel design e la sua capacità di migliorare la qualità della vita, offrendo nuove prospettive per la conservazione della memoria e l'empatia verso la comunità affetta da demenza.

Il merito di ReCollection e dei suoi creatori, Weidi Zhang e Jieliang Luo, è di aver saputo coniugare arte, scienza, design e tecnologia in un'esperienza unica che esplora i confini dell'immaginazione umana e della collaborazione tra uomo e macchina, aprendo nuovi orizzonti nel campo dell'arte interattiva e della terapia della memoria.