Esplorazione del Simplismo: La Rivisitazione di una Villa

Il tocco di Jinqiao Ouyang nel rinnovare lo spazio abitativo

La villa, situata nel cuore di Chengdu, Sichuan, si erge come un emblema del design contemporaneo, frutto dell'ingegno di Jinqiao Ouyang. Con un passato radicato nell'arte del simplismo e dell'internalismo, Ouyang ha trasformato un'abitazione del 2003 in un capolavoro di design. La struttura, che si estende su cinque piani con un giardino esterno di 100 metri quadrati e uno spazio interno di 400 metri quadrati, è stata oggetto di un meticoloso processo di rinnovamento che ha coinvolto la ristrutturazione degli spazi interni, la sigillatura dei patii interni e l'ampliamento delle aree abitative.

La villa si distingue per l'uso di materiali grezzi come il cemento e il vernice, che si fondono armoniosamente con elementi naturali, creando un ambiente che riflette la purezza e l'essenza dell'abitare. L'ispirazione per questo progetto deriva dall'infanzia di Ouyang, in un'epoca in cui il cemento era un materiale predominante nelle abitazioni cinesi. La ricerca di un'estetica semplice ma significativa è stata una costante nella carriera di Ouyang, influenzata da maestri del calibro di Le Corbusier e Carlo Scarpa.

La villa è un esempio di come il design possa evolversi senza perdere di vista le esigenze quotidiane. Ouyang ha introdotto cambiamenti strutturali significativi, tra cui la rimozione e il riposizionamento delle scale, che hanno migliorato la distribuzione degli spazi e la funzionalità dell'abitazione. La scelta di una scala a chiocciola ha liberato spazio prezioso per la cucina e la sala da pranzo, diventate fulcro della vita familiare e della socialità.

Il progetto, iniziato nel giugno 2021 e completato nell'ottobre 2022, ha affrontato sfide notevoli, soprattutto a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia di Covid-19. Nonostante ciò, Ouyang e il suo team sono riusciti a superare ostacoli tecnici e costruttivi, come il rischio di infiltrazioni nel seminterrato e la complessità nell'installazione delle scale a chiocciola, grazie all'uso di tecnologie avanzate come la progettazione 3D.

Il risultato è uno spazio che esprime la filosofia del designer: un ambiente ordinato, esteticamente piacevole e intrinsecamente coerente, dove il nero, il bianco e il grigio del cemento si combinano in un equilibrio di forme e colori atemporali. La villa, un tempo obsoleta, è stata rivitalizzata attraverso un linguaggio di design chiaro e organizzato, che pone al centro la semplicità e l'ordine.

Il lavoro di Ouyang non è passato inosservato nel panorama del design internazionale, ricevendo il prestigioso riconoscimento Iron A' Design Award nel 2024 per lo spazio interno, il retail e il design espositivo. Un premio che celebra il design ben realizzato, pratico e innovativo, che soddisfa i requisiti professionali e industriali, contribuendo a un mondo migliore.

La villa di Jinqiao Ouyang è un esempio lampante di come il design possa trasformare lo spazio in un'esperienza di vita, unendo passato e presente in un dialogo continuo tra forma e funzione.